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Mandelli (Fofi): farmacisti pronti a contribuire alla campagna vaccinale

19 Settembre 2023

«I farmacisti italiani sono pronti a dare il proprio contributo alla campagna vaccinale anti-Covid annunciata dal ministro della Salute, per rendere facilmente accessibile ai cittadini questo importante strumento di prevenzione, fortemente raccomandato per gli ultrasessantenni e le persone fragili, oltre che per gli operatori sanitari» Lo ha detto ieri il presidente della Fofi, Andrea Mandelli, commentando le dichiarazioni del Ministro Schillaci sull’imminente disponibilità dei nuovi vaccini anti-Covid e sul coinvolgimento delle farmacie territoriali per la loro somministrazione.

«La rete capillare delle oltre 19mila farmacie pubbliche e private e gli oltre 50mila farmacisti di comunità abilitati all’inoculazione dei vaccini» ha continuato « sono una risorsa per il Ssn e un presidio di salute insostituibile per gli italiani, come dimostra la crescente domanda di farsi vaccinare in farmacia, registrata nel corso delle ultime campagne vaccinali contro Covid e influenza. La prossimità al cittadino, nelle grandi città così come nei piccoli centri e nelle aree più interne, il rapporto di fiducia col farmacista e l’efficienza del servizio, eseguito in condizioni di piena sicurezza per gli assistiti, sono fattori importantissimi, che possono favorire un’adesione più ampia e consapevole alla vaccinazione».

I farmacisti, conclude dunque Mandelli, «rinnovano la loro piena disponibilità al ministro della Salute a partecipare come vaccinatori alla prossima campagna di immunizzazione anti-Covid, con la competenza e la responsabilità che ci contraddistinguono, e che ci hanno fatto conquistare la fiducia degli italiani che ogni giorno si rivolgono a noi per avere risposta ai loro bisogni di salute».