Il farmacista è tenuto a compilare il foglio di lavorazione soltanto quando allestisce preparazioni officinali, ossia prodotti galenici…
La distribuzione diretta consente di «ottenere risparmi in termini di spesa farmaceutica» ma «può comportare disagi per il paziente o per i familiari e i caregivers». Di conseguenza, risulta consigliabile [segue]
Mira ad accrescere consapevolezza e autonomia degli assistiti nella gestione delle loro terapie il progetto “Le mie medicine”, presentato ieri dall’Ats (la sigla lombarda per Asl) Città di Milano nella [segue]
La ripartizione dei farmaci in dosi unitarie effettuata dal farmacista è un’attività impegnativa che però valorizza dal punto di vista professionale l’aderenza terapeutica in farmacia. E se è vero che [segue]
Nuovi servizi, monitoraggio dell’aderenza terapeutica, informazione su farmaci e cure, farmacovigilanza, prevenzione. E’ ricco, almeno sulla carta, il menù di ruoli e competenze che il Piano sociosanitario della Regione Veneto [segue]
Le farmacie sono uno straordinario partner della Sanità regionale, perché promuovono campagne di prevenzione ed educazione nelle quali mettono in gioco tutta la loro autorevolezza. E’ l’apprezzamento espresso dall’assessore alla [segue]
Il progetto Adere dell’Asl Toscana Sud-Est per la continuità assistenziale e l’aderenza terapeutica in farmacia partirà comunque. Anche senza i fondi per la sperimentazione nazionale della farmacia dei servizi, che [segue]
Nel Piano regionale lombardo della cronicità le farmacie del territorio trovano uno spazio cruciale, perché soltanto loro possono assicurare l’erogazione di servizi di prossimità che assicurano l’aderenza alle terapie e [segue]
La richiesta dei governatori di aprire a tutte le Regioni la sperimentazione sulla farmacia dei servizi rischia di rivelarsi un boomerang, perché impone modifiche normative dalla tempistica incerta. No, non [segue]