Più che il proverbiale cerino acceso, è un vero e proprio candelotto di dinamite, dalla miccia già fumante,…
Solo il 57% dei pazienti oncologici riferisce al medico dei piccoli disturbi che accompagnano la malattia o le terapie, mentre sono il 98% coloro che invece parlano di effetti collaterali [segue]
E’ legittimo il tetto dei 35 punti sulla maggiorazione del 40% per l’attività professionale. Perché «il sistema su cui si fonda il concorso per l’assegnazione di sedi farmaceutiche è certamente [segue]
In poco più di un secolo, dal 1900 al 2015, le vaccinazioni contro difterite, tetano, poliomielite, epatite B, pertosse, morbillo, parotite, rosolia, varicella e meningococco hanno scongiurato in Italia decine [segue]
Offrire agli operatori sanitari, medici innanzitutto ma anche farmacisti, le indicazioni e gli strumenti appropriati per aiutare le mamme a una «scelta informata e consapevole». E’ quanto si ripromette il [segue]
Aprire ai medici di famiglia la prescrizione di medicinali a oggi di esclusiva pertinenza degli specialisti «permetterebbe un accesso più appropriato e tempestivo alle terapie per i pazienti cronici». E’ [segue]
La Smic, Società medica italiana per la contraccezione, torna alla carica e rinnova la richiesta che la pillola del giorno dopo venga inserita nell’elenco dei medicinali da conservare obbligatoriamente in [segue]
In caso di tonsilliti, faringiti o laringiti, il ricorso agli antibiotici dovrebbe essere limitato soltanto ai casi più severi, mentre negli altri andrebbe preferito l’uso di farmaci di uso consolidato [segue]